Come scrive Carlos Barrios nel "Libro del Destino", in Occidente, negli ultimi anni sono stati divulgati alcuni lavori con maggiore e minore diffusione liberamente ispirati al calendario sacro Cholq'ij.
Il Sincronario di Jose Arguelles è quello che ha attirato maggiormente l'attenzione.
Ma la sua tecnologia anche se utilizza alcuni concetti e nomi dei segni Maya, è in realtà un metodo particolare elaborato da questo autore al di fuori della tradizione Maya.
Jose Arguelles, durante la sua unica visita in Guatemala, fu invitato al Consiglio degli Anziani Maya e lì gli fu chiesto di non utilizzare più la parola Maya in associazione al suo lavoro.
Quindi l'immagine qui riportata non è il calendario della tradizione Maya.
Non è intenzione degli Anziani Maya entrare in conflitto con queste altre elaborazioni. Ma allo stesso tempo gli Anziani Maya, in questo momento storico in cui sempre di più hanno deciso di iniziare a condivedere la vera Tradizione Maya con il mondo, chiedono di rispettare la Saggezza Millenaria di cui sono i portavoce e chiedono di fare chiarezza ed educazione in Occidente.
Anni addietro, il Consiglio degli Anziani Maya del Guatemala ha chiesto a Carlos Barrios, Sacerdote Maya, di scrivere un libro al fine di iniziare a portare questa chiarezza in Occidente.
Il "Libro del Destino" di Carlos Barrios è edito in Italia da Verdechiaro Edizioni.